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L'APERITIVO ILLUSTRATO - Rivista di arte, cultura e società
Maggio 2008
La Macchina Cifrante ENIGMA
Solo Testo:
Antonio Fucci Addentrandoci nei particolari bellici sembra di trovarsi in un film di spionaggio. Ma Ia realtà supera la fantasia. In questa occasione vogliamo parlarvi della macchina cifrante ENIGMA, altro marchin- gegno che svolse un ruolo decisi- vo nella condotta della Seconda Guerra Mondiale. ENIGMA fu brevettata per scopi civili nel 1918 dall'ingegnere tedesco Arthur Scherbius, ispirandosi al disco cifrante di Leon Battista Alberti, La macchina cifrante, o macchina a cilindri, serviva per la codifica e decodifica dei messaggi riservati. Lo scarso successo commerciale riscosso non scoraggiò i militari del Terzo Reich, di cui tutto si può dire tranne che fossero degli sprovveduti. Sta di fatto che du- rante la Seconda Guerra Mondia- le vennero usate diverse versioni di ENIGMA per quasi tutte le co- municazioni radio e telegrafiche tedesche. L'Enigma venne così sviluppata nella versione a tre rotori per la Wermacht (esercito) e la Luftwaffe (aeronautica) e a quattro rotori per la Kriesmarine (marina). Le continue modifiche apportate alla macchina cifrante crearono un sistema di codici |
pressochè inviolabile. Quando gli Alleati, nel 1938, ne vennero a conoscenza grazie alle informa- zioni pervenute da un meccanico polacco che lavorava in uno sta- bilimento ove veniva prodotta, ebbe inizio, un periodo di grande studio. La Francia, visti gli schemi e cosa avrebbe dovuto decifrare, decise che il meccanismo era trop- po complesso per essere decifrato dai propri crittoanalisti. La svolta è datata 1939, dopo l'invasione della Polonia, anno in cui il progetto pas- sò agli inglesi. In quel periodo, presso Bletchley Park vicino Lon- dra, sito dell'unità principale di Crit- toanalisi del Regno Unito, fu instal- lata la piu grande e famosa base per la decodifica dei messaggi ENIGMA. Con l'aiuto di grandi ma- tematici come Alan Turing venne rielaborata la macchina Bomba, l'unica ad aver codificato se pur per poco il sistema cifrante di ENIGMA. Gli incredibili sforzi inglesi e la conti- nua ideazione di metodi per sfon- dare le barriere tedesche furono premiati con il testo in chiaro cono- sciuto come ULTRA. Questa fu la più grande arma che assicurò la vittoria agli Alleati. Sul finire della guerra, nel febbraio |
1944, presso la residenza di Ble- tchley Park venne assemblato in gran segreto anche il primo cervel- lo elettronico al mondo, “COLOSSUS". In pochi sono tutta- via a conoscenza dell'esistenza dell'ENIGMA italiana, pezzo asso- lutamente raro, costruita in pochis- simi esemplari dalla O.M.I. (Ottica Meccanica Italiana) NISTRI S.A. negli anni 1939-40 e usata dal Regio Esercito, dalla Regia Aero- nautica e dalla Regia Marina. Scar- se sono le informazioni disponibili su questa macchina ma sappiamo che il codificatore e costituito da cinque rotori che operano sulla codifica, mentre un sesto ha la funzione di scrittore. La tastiera è composta da un'insieme di venti- sette tasti, ventisei dei quali alfanu- merici mentre uno è destinato al movimento continuo. |