Ecco a voi il trasmettitore RA-350/I
che era installato a b0rd0 del miti-
co S.M.79 .
Venne prodotto da svariate famo-
se ditte dell’epoca come la SAFAR, 
LA FACE, l'ALLOCCHIO
BACCHINI, la MARELLI ed oltre ad
equipaggiare il Savoia Marchetti
S.M.79 fu impiegato anche sui
velivoli S.81 e Cant Z.
Si tratta di un trasmettitore, ad
unico pannello, a tre valvole, che
consente emissioni in radiotele-
grafia per onde persistenti, radio-
telegrafia per onde modulate a
circa 1280 periodi al secondo, e
radiotelefonia nelle seguenti gam-
me d'onda , variabili con continuità:
da 35 a 85 metri —corte ’
da 205 a 360 metri-medie
da 300 a 960 metri — medie
Utilizza 2 valvole di tipo RS 31 g ed
una di tip0 RS 69 g.
Entrambe le valvole sono della 
famosa ditta tedesca TELEFUNK
Come si può notare dalle
fotografie, si tratta di valvole
di notevoli dimensioni.
Una volta in funzione, queste val-
vole emettono una luce color
bianco come quello di una comu-
ne lampadina.

Questo é dovuto dall'impiego del
tungsteno toriato per la realizza-
zione del loro filamento.
Il trasmettitore impiega tre tipi
Aerei (antenne) e precisamente
un aereo a dipolo, di cui ciascun
ramo è costituito da circa 4,5 me-
tri di filo per la gamma dell' onda
corta da 35 a 85 metri, un aereo
fisso, costituito dai predetti due
rami di dipolo connessi in parallelo
per la gamma delle onde medie
205 a 360 metri e un aereo di ca-
pacità variabile per la gamma
delle 0nde medio-lunghe da 300 a
960 metri.
L' alimentazione anodica, catodi-
ca e di griglia delle valvole del
trasmettitore è fornita da un ge-
neratore Marelli tipo RA-350 dota-
to di elica a passo variabile.
Le dimensioni del trasmettitore
sono di 364 x 364 x 250 mm men-
tre il peso complessivo e di
Kg 18,6.
Sul prossimo numero vi illustrerò
il radiogoniometro per la naviga-
zione, strumento di fondamentale
importanza per il mantenimento
della rotta.

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